Ricordi del passato si intrecciano con visioni del presente e auspici per il futuro; così come un albero si spande nel terreno, la famiglia cresce e prende direzioni imprevedibili.
Adriana Miani ha voluto raccontare quanto siano importante le relazioni con i propri cari, rapporti che spesso diamo per scontati ma che invece sono fondamentali. La famiglia è “una rete protettiva contro la solitudine che rende deboli politicamente, sconnessi socialmente ed emotivamente malati”.
Utilizzando il collage e lo still life ha unito immagini antiche e selfie, documenti e pubblicità, oggetti e luce, un modo diverso per raccontare una storia universale. Il curatore, Francesco Amorosino, ha seguito come tutor lo sviluppo del progetto fin dal concepimento e il risultato è quello esposto in questa mostra.
Inaugurazione: 19 marzo, dalle ore 19 in poi
Periodo: dal 19 al 26 marzo
Lun-Sab 16-20, domenica su appuntamento